La "Nonantola – San Luca" una camminata prevalentemente notturna di 45km effettuata da un gruppo di amici sportivi e meno sportivi, che hanno deciso di non competere ma di condividere. Partenza elle ore 24 dopo aver ricevuto la cordiale benedizione di Don Alberto. Siamo in 20 , ognuno con la sua preparazione, ognuno con la sua carica ognuno con i suoi dubbi e sue paure, ognuno con la voglia di partire, ognuno con la voglia di arrivare, tutti con la curiosità di proseguire. Una camminata dedicata ai nostri figli che pur non partecipando hanno assaporato con noi l'entusiasmo di quella che sarebbe diventata al nostra impresa. Una camminata paragonata alla crescita dei nostri figli, naturale come il comminare, ma che in alcuni momenti diventa una impresa in cui metti in gioco ogni piccola parte di te. Il saper ascoltare ed il saper attendere, passo dopo passo, sebben faticoso, risulta un ottimo mezzo per dirigersi verso la crescita...
E così noi ci dirigiamo verso la meta, visibile fin da subito grazie al cielo sereno e alla Luna padroneggiante che illumina il nostro cammino. Un puntino illuminato là in fondo che ci attende. Parole, sorrisi, perplessità, condivisioni, rallentamenti, attese ... al 10°Km il primo ristoro. The caldo, torte, biscotti, frutta secca, barrette energetiche il tutto su un tavolo al chiaro di Luna grazie a chi ha contribuito a questa impresa regalandoci questo servizio. Un furgone pieno delle nostre necessità che ogni 10km ci attende per donarci un po' di ristoro e di riposo. Piccoli obiettivi intermedi che ci hanno dato la possibilità di vivere tanti piccoli traguardi. Nota dolente : IL FREDDO !!!!
Un freddo che è riuscito quasi ad ammutolirci, un freddo che ci ha tenuto svegli, un freddo che ci ha accarezzato pesantemente il viso. Un freddo che ci ha immobilizzato ma che non ci ha fermati. Km dopo Km sono iniziati i primi sentori: stanchezza, dolori muscolari, irrigidimento, desiderio di fermarsi ... ma il gruppo rinforza, il gruppo stimola, il gruppo ravviva.
La Luna non ci ha mai abbandonati, fino al momento in cui ha concesso al sole di cominciare a tenerci compagnia. Un passaggio spettacolare, meraviglioso ... come un passaggio di consegna, in cui il Sole ora ha la possibilità di darci notizia che la notte è passata, che il freddo sarebbe diminuito, che la luce profonda e rassicurante della Luna avrebbe preso riflesso, avrebbe creato il giorno. E' mattina e si continua a camminare... chi decide di riposare, che rallenta il passo, chi incoraggia e chi si aggrappa all'orgoglio. Abbiamo pestato ogni tipo di terreno, asfalto, sassi, fango, erba, prati ... questi ultimi sono quelli che ora ci avvicinano alla meta. Alle 9:20 siamo alla base della nostra meta... no è più un puntino lontano, ma non sembra neanche vicino ci attende la salita finale. I primi gradini sembrano quasi regalare un sentore di sollievo... e su su fino a destinazione.
Ore 10:04 SAN LUCA Eccoci!!!
E' bello ascoltare le parole e le non parole che il nostro corpo ci sta suggerendo. Ognuno di noi percepisce sensazioni che variano dall'esaltazione all'ironico insulto, ma che sicuramente raggruppano l'emozione dell'avventura.
Ciao SAN LUCA da oggi ogni volta che passeremo da Bologna e ti vedremo sul colle a padroneggiare non sarà la stessa cosa perché avremo un legame dato da un avventura che non dimenticheremo mai.